E' da un pò che non lavoro. Che non ho progetti nuovi. Rinnovo la mia intenzione e voglia di avere progetti nuovi su cui lavorare. Sono disposto a lavorare su compensi bassissimi come i cinesi.
Chi vuole un sito o altro può contattarmi tranquillamente e senza impegno. Io non gli chiedo neanche un euro, e se alla fine del lavoro il cliente si ritiene soddisfatto mi da quello che LUI pensa mi meriti. Io sarò felice comunque.
Creo siti, banner, blog, header o qualsiasi altra cosa. Capisco di ottimizzazione, registrazione e posizionamento sui motori di ricerca di siti e blog.
Avevo anche aperto un blog in merito ma nessuno mi ha MAI contattato.
Potete inviarmi un email, spiegando quello che desiderate. Poi, dopo la mia opinione, mi invierete il materiale e io inizierò a lavorare sul vostro progetto.
http://missionelavorare.blogspot.com/
Chi vuole un sito o altro può contattarmi tranquillamente e senza impegno. Io non gli chiedo neanche un euro, e se alla fine del lavoro il cliente si ritiene soddisfatto mi da quello che LUI pensa mi meriti. Io sarò felice comunque.
Creo siti, banner, blog, header o qualsiasi altra cosa. Capisco di ottimizzazione, registrazione e posizionamento sui motori di ricerca di siti e blog.
Avevo anche aperto un blog in merito ma nessuno mi ha MAI contattato.
Potete inviarmi un email, spiegando quello che desiderate. Poi, dopo la mia opinione, mi invierete il materiale e io inizierò a lavorare sul vostro progetto.
http://missionelavorare.blogspot.com/
CIAO , GIANLUCA SONO MAURIZIO , TI POSSO KIEDERE COME SI FA A CARICARE IL LINK O BANNER : DONAZIONE TRAMITE CARTA DI KREDITO ? TE NE SAREI GRATO , FOSSI IN TE AGGIUNGEREI PIU' PUBBLICITA' ,,,,,,,,,,, SPERO IN UNA RISPOSTA GRAZIE , CON MSN SI PUO' PARLARE , CIAO
RispondiEliminaGianluca....
RispondiEliminama io non capisco una cosa che mi spara proprio in testa...
Ma siamo nell'epoca del web, della pubblicità in rete, della comunicazione aziendale che prima di ogni, passa, ormai da internet...
oggi, un'azienda, senza un sito, non è nessuno e nessuno se la fila se questa non si mette in vetrina nel web...
Se c'è un mestiere ricercatissimo e strapagato è il grafico web....
parliamo anche di 1000 euro per una costruzione di siti semplici...
Ma ci posso credere che non riesci a contattare aziende ed a non trovare questo lavoro?????
Metti annunci su quotidiani locali, contatta il mercatino, la Sicilia, la Sicilia annunci...
Fai sentire la tua voce!!!
Un mio amico anni fa ha cominciato così...ed in poco tempo, era ricercatissimo...lavorava pure a domicilio...
Oggi l'hanno assunto (perchè come ben sai il passaparola è la più antica, ma ancora la più efficace fonte per farsi conoscere)quindi, un'azienda l'ha assunto definitivamente...ed a lui son rimasti pure i clienti esterni!!!!!!
Ma porca miseria, se avessi io le tue capacità, sarei ricca!!!!!
Anzi ...quasi-quasi m'informo per qualche corso....
Avevo una ditta che produceva semilavorati per arredamento per altre ditte e professionisti proponendomi a livello internazionale.
RispondiEliminaHo avuto un sito mio. La verità è che Internet non funziona ancora. Una fiera internazionale mi ha portato molte richieste di campioni, il sito neanche uno.
Anche l'e-mailing pubblicitario non funziona.
Ho dovuto chiudere ditta rimettendoci un sacco di soldi anche se i prodotti erano innovativi, belli e costavano molto poco.
Oggigiorno lavorano quattro gatti e gli altri tirano la cinghia divorati dalle tasse indirette.
In bocca al lupo.
@gianluca: sei molto simpatico, se avessi lavoro ti chiamerei. Però devi valutare due cose:
RispondiElimina1) un web designer con il blog su blogspot non è credibile, non lo si prende nemmeno in considerazione
2) esprimersi con termini generici da bar su una professione che si vuole fare non è una bella presentazione... forse questo ti sta creando dei problemi con i cv (mi riferisco a "Capisco di ottimizzazione, registrazione e posizionamento sui motori di ricerca di siti e blog")
3) svendersi non porta a niente. se ti sminuisci, elemosinando, non ti prenderà nessuno. Anche se a te può sembrare di essere l'offerta del secolo, devi guardarla con gli occhi dell'eventuale datore di lavoro... che purtroppo vedrà uno sfigato, non un ragazzo con tanta buona volontà-
In ogni caso, buona fortuna! hai i numeri, devi solo migliorare un po' la comunicazione ;)
@ Darksecretinside: il grafico web è il mestiere più inflazionato e sottopagato, a maggior rischio di non essere pagati del tutto. Siamo in Italia, non in America, qui i web designer fanno la fame, a parte i figli di papà imbucati in grosse aziende.
@Marco: il sito da solo non serve, ci vuole un ottimo SEO, una persona esperta nella pubblicità e di solito chi costruisce siti non è anche un ottimo SEO ;)
@Bloglavoro...
RispondiEliminaA-Tutti quelli di mia conoscenza son ben pagati.
B- Conosci un lavoro che oggigiorno non sia inflazionato e sottopagato? " a parte i figli di papà imbucati in grosse aziende."
No, perchè, se c'è, avvertimi.
Io e Gianluca viviamo nella terra dove una semplice commessa guadagna 500 euro (in ritardo e se te le danno) per 10 ore consecutive al giorno, compresi festivi, sabati, domeniche.
Mansioni...cassiera, magazziniera, allestimento vetrina e persino spazzare il marciapiedi appena si arriva. Ovviamente compreso tutto nel prezzo.
(non cito le grosse aziende perchè qui senza una pedata nel culo, non sei nessuno)
Ho citato un esempio generico.
Se poi citassi i miei 15 anni di CV. notevole, anche da commerciante e responsabile di call center...dove mi propongono 200 euro al mese (lavori che ho accettato) meno le trattenute, meno la percentuale sugli incentivi...e meno altro...
Non so...
Sono curiosa di sapere,a parte essere avvocato, figlio di avvocati o medico, figlio di medici, qual'è sto lavoro che non è inflazionato.
Ritengo per questo che qualora uno ti paghi anche solo 500 euro (azienda commissione privata) per la costruzione di un sito, sei già parecchio sopra...
Comunque, sto discorso non se pò fa...
mi scatta l'embolo.
I'sorry.
Ognuno ha le sue croci.
Per Bloglavoro
RispondiEliminaNon mi intendo di Informatica ma quando feci ditta, qualche anno fa, il mio sito, tradotto anche in inglese, aveva una buona posizione nei motori di ricerca (non tiravo sul prezzo). Inoltre non ho aspettato che mi trovassero ed ho fatto tanto e-mailing (acquistavo blocchi di indirizzi e-mail del settore arredamento e cercavo per conto mio professionisti e ditte italiane ed estere). Le ore per propormi non si possono contare.
Inoltre da qualche anno non si può neanche più fare e-mailing pubblicitario in proprio neanche discreto. È uscita una legge che in pratica lo impedisce (con la firma di tutti quelli dello scorso governo Berlusconi che ci ha sempre rimbecillito di pubblicità).
È che proprio Internet come mezzo pubblicitario ancora non funziona. È il più economico (con l’e-mailing fatto da se) ma non funziona. Perché è difficile dirlo.
Ancora ricordo i problemi incontrati ad una dogana per l’ invio di cataloghi su CD in occasione di una catalogoteca dell’ICE. Li avevano bloccati perché non li riconoscevano come cataloghi. Ancora proprio non c’è la mentalità.
Poi devo ribadire che la fiera internazionale mi ha portato una vendita e molte richieste di campioni a breve mentre Internet nessuna vendita e poche richieste di campioni in quattro anni di sforzi.
Il disoccupato e chi ha un reddito insufficiente dovrebbe bombardare i nostri sordi Onorevoli e giornalisti con lettere come questa che segue. È nel suo interesse.
RispondiEliminaDiffondetela.
Tra che si parla di democrazia e libertà ed i partiti si contrappongono le tasse indirette continuano a cannibalizzare la percentuale di popolazione rimasta senza reddito, o con un reddito insufficiente (tutti si può diventare poveri). Questo succede da molto tempo ma nessuno di quelli che potevano farsi sentire ha mai protestato; in fondo è tutto legale.
Quando non si ha reddito o un reddito sufficiente vuol dire che la società, o lo Stato, non dà nulla o dà troppo poco.
Dove la società o lo Stato in sua rappresentanza non dà abbastanza, pretendere tasse è furto e fatto coattivamente è estorsione.
Non siamo più al tempo del Re assoluto in cui le tasse erano sacre e fare la fame per il proprio Re veniva ricompensata con il paradiso. Ma tutt’oggi questo non sembra affatto chiaro a nessuno.
Il lavoro si può perdere magari a cinquant’anni, la salute anche ed allora ci si ritrova nei guai.
A questo punto, dopo sessant’anni, bisogna partire da una base ben precisa in cui chi non ha reddito sufficiente non deve pagare alcuna forma di tassazione perché altrimenti, non potendo recuperare le tasse con un reddito adeguato, finisce per pagare, lentamente, tutto per tutti.
Questa misura eviterebbe che lo Stato continui il cannibalismo dei poveri per poter mantenere gli “indispensabili” al suo funzionamento o i più fortunati.
Cannibalismo che permette e permetterà la sostenibilità del sistema in tempi di crisi economiche, energetiche e di sovrappopolazione (chi non ha abbastanza soldi o non si potrà sposare o naufraga il matrimonio e portano via anche l’unico figlio fatto in economia).
Lo Stato potrebbe garantire ai poveri i tre pasti giornalieri a € 1,53 totali (vitto del carcerato). Siccome non lo vuole fare bisogna pretendere, come minimo, il detassamento completo dei redditi insufficienti. Almeno la società potrà dire agli esclusi di non dovergli nulla (alla faccia del diritto al lavoro ed il dovere alla solidarietà che nessuno ha voluto e vuole osservare).
Sicuramente nessuno dice queste cose chiaramente perchè per compensare il mancato introito lo Stato finirebbe per aumentare molto le tasse dirette di chi può pagare.
Ma sarebbe colpire se stesso.
Lo Stato non siamo noi.
Poco importa se l’aumento delle tasse dirette sia un po’ come una giusta multa dello Stato alla società che ha eluso il diritto al lavoro o il dovere alla solidarietà costituzionale.
Diceva un antico saggio: “I poveri sono il pascolo dei ricchi” (Bibbia).
Il problema è che la maggioranza dei cittadini non vuole tanto partecipare (vedi assemblee condominiali dove si raggiunge il numero legale per miracolo, con le deleghe e dopo tante insistenze anche per discutere di spese ingenti di dubbia utilità) quanto guadagnare il più possibile senza dare una lira a nessuno. La cieca obbedienza a chi paga (o sembra essere quello che paga) non costa nulla, basta che paghi bene.
D’altronde con la verità si guadagna molto poco e la famiglia oggigiorno costa un sacco se non bisogna addirittura mantenerne due o tre dei precedenti divorzi.
Chi continuerà a tacere o a parlare a mezza bocca significa che gli piacciono molto i poveri e in fondo (che diamine!) non può migliorare un mondo che non vuole essere migliorato.
Ma la libertà non la merita.
ti leggo sempre, ma non capisco perchè non ti metti ADsense o Heyos o Zanox e via dicendo... sono le pubblicità che pagano di più!! Un pò blolavoro ha ragione... se non metti Adsense e invece riempi il blog di clickpoint fai capire che qualcosa non va...
RispondiEliminaIl lavoro è importante, ma lavorare gratis mi sembra esagerato.
RispondiEliminacerto.
RispondiEliminanon lavorare x niente è più deprimente! fidatevi! in qst momento mi sento inutile!
RispondiEliminaDarksecretinside :
RispondiElimina"tutti quelli di mia conoscenza". Appunto. E' sempre l'amico dell'amico. Mai che trovi qualcuno che mi dice "hei, faccio il webdesigner e guadagno bene!"
Non ho capito poi il discorso del fare la commessa o il call center al sud... sei un aspirante web-qualcosa che si piega a fare la commessa o una commessa che si lamenta di essere pagata poco? Perché la questione è molto diversa.
Il mio discorso, comunque, in GENERALE, era solo che quando ci si propone in un campo come il web design che è molto inflazionato ma dove chi si inventa webdesigner senza averne le competenze è all'ordine del giorno, è ancor più necessario avere e dimostrare competenze molto alte per non fare la fame.
Quindi, o tu conosci i migliori grafici/programmatori indipendenti d'Italia, oppure conosci dei webdesigner sottopagati.
"un sito aziendale 500 euro" non vuol dire niente. E' come dire "un pasto 5 euro". Se è un panino di McDonald's è troppo caro, se è una cena completa al ristorante è convenientissimo :)
Il lavoro in generale in Italia è tutto sottopagato, ma ci sono alcuni ambiti come questo che lo sono più di altri.
@Marco: appunto. hai fatto da solo :) Il web funziona e molto bene, se dietro c'è una competenza e una capacità. Alla maggior parte fare mailing sembra una cazzata: basta comprare gli indirizzi, mandare le mail. Non è così, infatti i risultati si vedono. Negli usa ci sono addirittura persone specializzate nella sola scrittura delle mail pubblicitarie. In Italia ci sono, ma poi finiscono a lavorare nei call center perché in genere le aziende pensano che pagare una persona per scrivere una mailing pubblicitaria sia una cavolata, uno spreco. A me arrivano certe email pubblicitarie di ditte italiane con degli strafalcioni tali di comunicazione che conservo apposta per quando tengo i corsi sul cosa NON bisogna fare ;)
Probabilmente se tu avessi fatto un investimento serio sull'attività online, affidandoti a veri professionisti (non gli inventati dell'ultima ora), avresti ricevuto più commesse, anche online.
uffa :( sembro invisibile :(:( pensavo mi rispondessi :(
RispondiEliminaSe non trovi qualcuno che ti dia un lavoro, piuttosto che lavorare gratis per gli altri fatti dei siti internet per te, poi un altro sito per quialcuno che conosci, oppure fai dei siti per esercitarti nell'uso di linguaggi di programmazione che non conosci, fai dei siti per le attività dei tuoi familiari o parenti quando ti sei fatto un portfolio on-line allora acquisisci più visibilità.
RispondiEliminaLavorare gratis non serve a niente, già che comne webmaster non si prende un granchè, se poi ci mettiamo a lavorare gratis, siamo a posto! Se la pubblicità non funziona in internet prova a contattare direttamente i clienti con il porta a porta, o lasciando volantini. Svalutarsi e vendersi per poco non serve assolutamente a nulla, oltre a peggiorare il mercato e a togliere valore al lavoro della gente, inoltre il lavoro fatto gratuitamente viene considerato da chi lo riceve per quello che l'ha pagato. Un esempio: un mio amico aveva dipinto un muro con pitture ben fatte su richiesta, ma sapeva che non sarebbe stato pagato. Alla fine l'attività in cui aveva fatto quel lavoro è andata chiusa e ora tutte le pitture che aveva fatto verranno cancellate quando subentrerà una nuova gestione. Morale della favola: ha messo a disposizione buona parte del suo tempo gratis, si è pubblicizzato come "uno che lavora gratis" quindi non vale nulla, un poveraccio, ha ostacolato il lavoro di altri che come lui lavorano nello stesso settore, es ora che in giro sanno che ci sono pirla che possono fare pitture murali in locali gratis perché pagare? Bisogna fare attenzione a vendersi gratis, si rischia di mandare ulteriormente a puttane il mercato.